mercoledì 1 agosto 2007

Un saluto alla selva

Eccomi di nuovo, è molto tempo che non scrivo perchè non ne ho davvero avuta la occasione. Questa settimana passata è stata una delle più incredibili da quando sto in questo paese e ve ne racconterò qualche spezzone..
Lunedì 23 Luglio siamo tornati tutti al lavoro, era una giornata quasi come le altre, un pò di gente ci aveva lasciato e eravamo rimasti solo in quattro al centro fortunatamente poi il gruppo si è ampliato con l'arrivo di un ragazzo Inglese e un altra Americana..questi due ragazzi sono stati fortunati perchè il giorno del loro arrivo li abbiamo benedetti con una enorme lotta in una pozza di fango in mezzo alla giungla cher teoricamente dovevamo ripulire per ampliare la laguna dei caimani. Putroppo non ho le foto i questa lotta ma il caro Mike dovrebbe mandarmele presto!
Dovete sapere che il Lunedì era anche il compleanno della coordinatrice del campo, Goudina, e che per quella sera era previsto un evento speciale..verso la sera siamo partiti tutti per una degli ultimi puebli della giungla, Arajuno, dove erano in corso delle festività locali con balli e bevute di "purro" un estartto alcolico di canna da zucchero fermentata..potete immaginare..quella sera il pueblo di Arajuno si è ritrovato quesdta massa di Gringos pronti a festeggiare, e penso che alla fine noi siamo stati l'evento clue della serata ballando fino a notte fonda la musica locale ebbri e contenti..
La mattina dopo come sempre sveglia alle otto e via al campo del nonno della famiglia, Louis, che in mezzo alla selva stava costruendo uan nuova piscina per i pesci. Come potete immaginare nessuno stava la massimo della forma ma guai a lamentarsi...questo è lo spirito! Il problema è che il nonno verso le dieci comincia a offrirci nuovamente purro, che i locali consumano quotidianamente mentre lavorano, e per educazione, facendo attenzione a non svuotare i contenuti dello stomaco nella piscina, abbiam continuato a bere...insomma, questo è stato l'inizio della nostra settimana..
Questo posto anche più dell'altro mi `rimasto impresso, per la possibilità di venire a contatto e sentire le storie incredibili di gente che nella vita ha solo vissuto nella giungla, imparandone i segreti più intimi.. Per la gente che ho conosciuto in questo centro, gente piena di voglia di fare, di divertirsi e di lavorare sodo.. È stato infatti con tristezza che abbiamo lasciato il centro sabato per dirigerci nuovamente verso Quito dove avrei aspettato i miei compagni del prossimo mese...
Ma altro è successo e ho avuto l'occasione di compiere un'altro piccolo viaggio nel viaggio..

1 commento:

Anonimo ha detto...

Sei stato letto a letto da tutti in modo perfetto. Ma mentre lo facevamo chissa' quale altra grandavventura correvi. Sei forte !
Pmvn