domenica 22 luglio 2007

Ron y Cola...un "must" in Ecuador
La laguna de Colta con gli altri volontari
Il mercato di Cayabamba
ovviamente la carne..
Il maestoso Chimborazo..
la nebbia avanza..
la cucina e le amache, luogo di innumerevoli dormite..
meglio non scherzare mai con le scimmie cappuccine
si insegna a cacciare...la gallina resiste per meno di 2 secondi..

Nell'Amazonia

Lo so, é quasi una settimana che non scrivo ma dalle impenetrabili selve della giungla amazzonica é assai difficile trovare un computer con internet. Il posto é cambiato molto, la gente pure e anche qualche animale. Una differenza con l'altro posto é che oltre a lavorare con le note bestie si lavora a stretto contatto con una delle comunitá indigene locali, una famiglia numerosa che offre la terra per il centro alla giovane e bella Goudina, una Sudafricana di 23 anni che da tre comanda il centro di Santa Martha Flor de la Amazonia. Aiutiamo i locali a costruire nuove vasche per i esci e case er le galline che il governo finanzia per frenare la caccia agli animali locali di cui li indigeni vanno matti...scimmie specialmente!! Il lavoro é duro anche se meno dell'altro centro e il contatto con gli animali é sempre assicurato..una delle nuove scimmie ha assunto uno strano comportamento nei miei confronti, fissandomi negli occhi sempre e infine un giorno attaccandomi velocemente con un bel morso fulmineo sul braccio, per fortuna niente di grave. I macachi e i pappagalli verdi girano liberi e i piú avventurosi ti sorprendono sempre mentre dormi sull'amaca sperando in delle coccole. Il posto come speravo é davvero emozionante ela vista guarda su chilometri di giungla dalla quale ogni tanto sale una fitta nebbia che avvolge tutto ció che circonda. Questo fine settimana sono andato a Riobamba a dare un'occhiata a uno dei miei prossimi avversari..il volcan Chimborazo. Ora sto sulla via del ritorno a ltri due bus mi aspettano per inoltrarmi nuovamente nella coltre della selva dalla quale uscire a volte sembra assai difficile..

sabato 14 luglio 2007

il kinkajoo tenta un assalto durante la pulizia
un ultimo saluto alle scimmiette scoiattolo
estela vuole anche lei una foto
si beva e si balla l'ultima sera..

costruendo la gabbia
i fratelli se la spassano nella gabbia terminata
la sera scende a Santa Martha
jack è arrabbiato durante la pulizia della sua gabbia!
un pò di gratitudine perfavore..

giovedì 12 luglio 2007

Veso la fine..

Allora cara gente, la mia seconda settimana in questo meraviglioso posto sta per terminare e con dispiacere sabato mattina partirò..direzione Amazzonia.. Ieri ci siamo levati la soddisfazione più grande, la giornata è stata infernale ma ne è valsa la pena. Con quasi 12 ore di lavoro consecutive abbiamo terminato la nuova gabbia per i due leoni più giovani che ormai a l'età di quasi un anno e mezzo sono cresciuti assai. Verso le sette di sera il lavoro era terminato, il cemento versato e le gabbie di acciaio saldate insieme. Leon è entrato nella gabbia aprendo ai due leoni che avevano passato quasi una giornata intera in uno spazio di 3 metri quadrati. Con un balzo i due fratelli si sono lanciati nel nuovo spazio e davanti a noi hanno cominciato a balzare e ad afferarsi l'un l'altro nel nuovo spazio...con una birretta alla mano ci siamo goduti questa scena tutti insieme ridendo e scherzando. Oggi infatti dopo il lavoro di mercoledì ci siam quasi concessi una giornata di riposo, meritato! Questa esperienza sta finendo ma penso che a ricorderò per sempre.
Sabato invece come dicevo prima mi dirigerò verso il centro di Santa Martha dell'Amazzonia dove sicuramente me la spasserò, mi han detto che c'e`una terrazza con vista sulla giungla con dei tramonti da far impazzire...mi dovrei divertire anche lì insomma..buon studio a chi sta ancora studiando(senza cattiveria) e buone vacanze a chi come me ci sta già...e buon lavoro dovrei aggiungere!
Benji

sabato 7 luglio 2007

Cara gente, vi porto notizie dell'inizio di questa mia strana avventura..
Come uno si poteva aspettare il primo giorno del viaggio e`stato il peggiore..dovendo passare per gli stati uniti con un'ora sola per pendere il prossimo volo, non una buona idea, e in seguito aspettando il prorio bagaglio per non vederlo arrivare e alle 2 di notte andando a dormire nell'ostello piu`squallido della periferia di Quito. ma come i viaggiatori ben sanno tocca soffrire un poco per poi godersi i piaceri di questi paesi.
Insomma, aspetto un giorno a Quito, citta`per latro bellissima che ho l'occasione di esplorare fino in fondo. Finalmente, con un giorno di ritardo parto per Tambillo da dove con un taxi su per una stradina scoscesa vengo portato al centro di recupero per animali Santa Martha. E`mattina tardi e quando arrivo non trovo nessuno, faccio pochi metri e davanti mi trovo una gabbia con dentro due leoni intenti a giocare con un giovane ragazzo...e indovinate un po`il nome? Leon...il supervisore e diciamo capo di questo piccolo centro. Vi starete domandando perche`leoni in Ecuador... e mentre passeggio con lui per la zona mi mostra altre 3 gabbie con dentro altri 11 leoni, tutti sequestrati da circhi itineranti!! Quel pomeriggio ho l'occasione di assistere e partecipare a uno degli eventi che fa impazzire di più i volontari..l'arrivo di un camion pieno zeppo di almeno un centinaio di galline morte ammassate l'una sopra l'altra. Lo sport è stato denominato lancio della gallina, e una volta acchiapate cinque galline per mano ci si reca alle gabbie dei leni e dei leopardi per lanciarle...vince chi non sbaglia un colpo..putroppo non ho potuto impormi poichè dei veterani mi hanno surclassato ma sono sicuro che la settimana prossima farò meglio. putroppo non è tutto divertimento anzi il lavoro non manca proprio mai, questa settimana abbiamo costruito la nuova gabbia per i due giovani leoni che stanno crescendo, e Leon con una lacrima agli occhi ci racconta che tra poche settimane non potrà più lottare con i suoi due amici per motivi che potete capire...la zampa di un leone è piu`grande del volto di un essere umano. Come dicevo i lavori sono tabnti e ogni giorno si prova a fare qualcosa di diverso..unèsperienza unica è pulire la gabbia delle scimmie per le quali ogni occasione è buona per farti impazzire..ti si aggrappano alla schiena e urlando ti tirano i capelli e se sei fortunato sentirai del liquido caldo scenderti giù per la schiena..però con loro c'è solo da ridere perchè sono talmente simpatiche che entri nel gioco anche te!!
Insomma...la mia prima settimana è passata e io già mi sento un volontario esperto, pronto a tutto anche se in fondo so ancora ben poco..la gente è davvero speciale qui, tutti molto simpatici e dedicati a quello che fanno, guai a lamentarsi..la sera stravolti si chiacchiera e si beve ascoltando della bella musica e vi assicuro che il panorama cosparso di vulcani innveati è qualcosa di meraviglioso..
QUesto per ora è tutto..
il vostro, Benji