domenica 12 agosto 2007

Acclimatamento?!

È tanto che non scrivo lo so..non tanto perchè non ne ho avuto l'occasione ma perchè io e il resto della banda siamo sprofondati da tre giorni in un magnifico stato di pigrizia nella città dai bagni termali di Banos.. potete capire che le nostre avventure nelle alte montagne ecuadorene sono state tante e...stancanti! Ma lo stesso il divertimento è stato assicurato, siamo partiti da Quito pieni di orza per avviarci sulla strada del nostro primo treck che per quattro giorni ci avrebbe permesso di aggirare l'imponente Volcan Cotopaxi, il secondo più alto dell'Ecuador. Dopo aver cominciato la salita il Tom si accorge subito che nella sua testa c'è qualcosa che non va, e per quando ci accampiamo a 3750 metri è già chiaro che dovremmo scendere la mattina seguente. E così è, un pò delusi ma non per questo tristi decidiamo subito un piano B, un giorno di riposo e poi treck alla laguna Amarilla nella zona dell' El Altar, uno dei vulcani più tecnici da scalare. La partenza promette bene, sulla cima di un bus ci inerpichiamo su per una valle fino a raggiungere il paesino di Candelaria da dove cominciamo la nostra salita...da questo momento in poi la nostra fortuna ci segue benevola come sempre e immergendoci in una nuvola non ne usciremo più fino al giorno dopo..stanchi e bagnati quella stessa notte ci accampiamo in un grottino che ben presto scopriamo essere un riparo per il bestiame e che la soffice coltre che ricopriva il terreno era in effetti merda essicata. Senza la voglia di andare avanti dormiamo proprio lì, e dopo una pasta con cipolle e sarde siamo tutti dell'idea di fare un bel sonno!!
La mattina dopo siamo sicuri che la storia è la stessa, la nuvola non ci ha ancora abbandonato e uscendo dalle tende ci rendiamo conto che l'umidità non ha risparmiato nulla, non ci tiriamo indietro e proseguiamo nel nulla della nebbia in un cammino fangoso e lento. La nostra perseveranza però ben presto ci premia e una magnifica valle ci si apre davanti, verde e piena di cascate che scendono da ghiacciai e picchi innevati. Ci godiamo uno scorcio di sole e dopo aver lasciato i nostri zaini in una capanna ci avviamo verso la laguna, pur non essendo Amarilla anche la laguna è uno spettacolo unico, contornata dai nove picchi dell'El Altar. Dopo un buon panino, soddisfatti e un pò stanchi discendiamo nella vallata, siamo saliti fino a 4300 metri e sentiamo che l'acclimatamento questa volte procede bene. Siamo pronti per l'impresa che ci attende, io ora lo so perchè è passata, voi lo scoprirete presto..

3 commenti:

Informazioni personali ha detto...

ti seguiamo mel viaggio.abbracci nonno e nonna

Anonimo ha detto...

Cavolo ... A puntate ! Vuoi farci mordere sabbia o ... Merda secca ?(Anche se gia' conosciamo -???- il resto attendiamo la prossima puntata di Harry ...LA BANDA COSTIERA

Anonimo ha detto...

Harry potter terminato.. Non sai che sofferenza, era l'unica cosa che ci teneva in vita e che ci permetteva di non rosicare di fronte alle tue imprese sudamericane.. Io sto allo stato di sbraco finale, quello in cui a malapena leggo per quanto sono pigra, come se mi dovessi rifare dei tre mesi di delirio indiano.. Ma con te farei volentieri a scambio (mi manca lo spagnolo)! Un abbraccio grosso a te e a quegli altri due sciamannati, tua sorella. Ps. Il record di altitudine e' sempre mio, o sbaglio?? Je, je..